L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara della Nazionale a Palermo e la richiesta di Gravina al ministro della Salute.
Il Barbera di Palermo il 24 marzo l’Italia dovrà utilizzare ogni arma possibile per battere la Macedonia del Nord e continuare nel suo cammino nei playoff verso il Mondiale in Qatar. Tra queste un elemento che potrebbe fare la differenza è lo stadio pieno: finora la prevendita è stata straordinaria, i biglietti per il 75% dell’impianto sono andati esauriti in fretta.
E proprio sull’onda di quest’entusiasmo – e ovviamente con la consapevolezza di una pandemia che sembra sempre più sotto controllo – ieri il presidente della Figc Gabriele Gravina ha scritto una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza chiedendo ufficialmente una deroga per portare la capienza del Barbera al 100% nel match degli azzurri. Dalle parti di via Allegri pensano positivo, del resto lo stesso Gravina qualche giorno fa si era detto «molto ottimista, credo che il Governo sarà disponibile nel concedere la possibilità di avere il tutto esaurito a Palermo».
E la Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali aveva aggiunto: «Sicuramente ci stiamo avvicinando al 100% grazie anche al cessare dello stato di emergenza il 31 marzo. In quest’ottica la partita dell’Italia contro la Macedonia del Nord potrebbe avere la capienza massima». Con l’idea di riaprire poi il resto degli impianti anche in campionato, proprio come accadde dopo gli “esperimenti” di inizio Europeo.