Avv. Malagnini: «Non capisco alcune cose del processo al Palermo. Lucchesi mi ha chiamato, vi spiego»

Alla Conference 403 è intervenuto anche l’Avvocato Malagnini, giursita che ha difeso il Chievo dalla penalizzazione subita lo scorso anno. Ecco le sue dichiarazioni in merito anche al Palermo: «Processo nei confronti del Palermo? Ho letto che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo aveva mandato documenti alla Procura Federale che ha tenuto da parte. Poi sono arrivato altri documenti e hanno riaperto il processo. Un processo archiviato può essere riaperto, ma perché è stato riaperto a gennaio quando si saprà qualcosa da novembre? Loro dicono che il processo era chiuso per un mero errore. Io avvocato del Palermo sotto la gestione Arkus? Mi chiamò Lucchesi che ho conosciuto ad Avellino e mi disse che voleva farmi difendere il Palermo, poi la società chiamo Di Ciommo. Al Palermo hanno contestato alcune violazioni relative a violazioni di bilancio e tutto il resto. Se le violazioni portano ad ottenere la licenza ti porta anche alla retrocessione. I giudici erano convinti che queste violazioni portarono all’iscrizione, poi in appello si disse che le violazioni non portarono ad ottenere la licenza nazionale