Intervenuto ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com”, Cesare Di Cintio, avvocato esperto in diritto sportivo, si è espresso così in merito al tentativo della Lega di ridurra la B da 22 a 20 squadre: «Sull’argomento occorre fare chiarezza con una premessa. Non è possibile ridurre con effetto immediato la Serie B da 22 a 20 squadre attraverso una modifica unilaterale. La decisione n. 35 dell’11 agosto 2014 emessa dall’organo supremo di giustizia sportiva è esplicativa in tal senso. Ovviamente sto parlando del caso Novara che a suo tempo ho seguito in prima persona. L’art. 49 NOIF disciplina l’ordinamento dei Campionati e per la Serie B prevede un girone unico di 22 squadre. Modificare l’ordinamento del campionato è possibile ma è necessaria la delibera del Consiglio Federale, che entra in vigore a partire dalla seconda stagione successiva a quella della sua adozione, come previsto dall’art. 50 NOIF. Il Consiglio Federale, sentite le Leghe, può modificare l’ordinamento dei campionati con deliberazioni che sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti aventi diritto di voto. Quindi una modifica unilaterale dei campionati è illegittima e comunque priva di qualsiasi efficacia».