Avellino: Novellino ha già in mente l’11 anti Palermo
In attesa di ripristinare il feeling con i propri tifosi, l’Avellino è tornato ad allenarsi dopo il convincente pareggio di Frosinone. Mister Novellino ha diretto la prima seduta in vista del Palermo sotto gli occhi del presidente Walter Taccone, finito sotto il fuoco incrociato del tifo organizzato che dovrebbe incontrato proprio alla vigilia della prossima sfida di campionato. Il patron ha deciso di accettare l’invito della Curva Sud nel tentativo di ricomporre la frattura ed spera in un ritorno alla vittoria in grande stile contro i rosanero. Già dal primo allenamento Novellino dimostra di avere le idee chiare. Per la prima volta nel 3-5-2 ci sarà spazio dal primo minuto per Riccardo Marchizza e Nicola Falasco, nuovi interpreti della zona d’influenza sinistra. Il difensore di proprietà del Sassuolo prenderà il posto di Anton Kresic nel trio di difesa con Pierre Ngawa e Marco Migliorini davanti al rientrante Ionut Radu. Emanuele Suagher sta recuperando dalla contrattura all’adduttore (lavoro a parte), ma al massimo sarà in panchina sabato. Federico Moretti ha preso in consegna le chiavi del centrocampo in cabina di regia, dove ci sarà spazio soltanto per le geometrie in virtù della squalifica di Francesco Di Tacchio. In compenso però Angelo D’Angelo rientrerà con Fabrizio Paghera titolare. Con le quotazioni di Nicola Falasco in netto rialzo a sinistra, dall’altro lato sarà ballottaggio tra Salvatore Molina e Lorenzo Laverone con il primo in vantaggio. Nessun dubbio invece in attacco dove Luigi Castaldo affiancherà ancora Matteo Ardemagni. Durante allenamento Walter Novellino ha insistito molto sulla difesa in situazioni di palla inattiva, aspetto che ha penalizzato i biancoverdi a Frosinone. Il tecnico di Montemarano, coadiuvato dal suo vice Eduardo Imbimbo, ha preteso la massima concentrazione sulle marcature a uomo. Ancora out Simone Pecorini e Simone Rizzato. Questo è quanto riportato da “Irpinanews.it”.