Salvatore Marra, ex calciatore e allenatore dell’Avellino, è stato ospite di Zona Verde, su “SportChannel” rilasciando le seguenti parole:
«Mi è piaciuta la comunicazione di Gautieri, che non si è attaccato all’alibi delle assenze. Undici calciatori vanno in campo e chi fa parte di una rosa come quella dell’Avellino ha comunque qualità. Oggi con il Covid si è molto più soggetti a infortuni e a pagare sono le squadre che attraversano momenti cruciali della stagione. L’obiettivo è di puntare al secondo posto. L’errore di Plescia pesa sul risultato finale, pensava già che il pallone fosse in porta. È inspiegabile, ma il calcio è questo, a volte ci si chiede come è possibile commettere errori del genere. Forse non si sente tranquillo, non sente la fiducia e non ha un grosso minutaggio, e crede che ogni pallone sia pesante. Dispiace, perché si giocava una chance importante e l’Avellino poteva chiudere il primo tempo sul 2-1. Lì è cominciata la discesa dell’Avellino. Kanoute? È sempre uno che ti crea la superiorità numerica e sono d’accordo che nei playoff sarà fondamentale la sua reattività, perché si giocherà con un clima completamente diverso».