L‘Avellino rischia fortemente di restare fuori dalla serie C, di registrare un nuovo fallimento un anno dopo e ripartire dai dilettanti. Tanti gli appelli agli imprenditori, ad Enrico Preziosi e Giovanni Lombardi in particolar modo, per cercare di trovare una soluzione e salvare il club. Stando a quanto riferito da “Sportavellino.it”, però, Preziosi non ha raccolto l’invito, almeno per ora, mentre Giovanni Lombardi non ha ancora avuto alcun contatto con la piazza e con l’azienda Sidigas. L’ex presidente della Casertana potrebbe essere affascinato da motivi affettivi, considerando che sua madre è nata a Cervinara. Non ci sono però conferme, perché Giovanni Lombardi aveva intavolato in passato una trattativa con Taccone, ma non se n’è fatto nulla. Mentre Enrico Preziosi ha fatto sapere in via ufficiale che non è interessato a rilevare la società: «Sono cavolate, Avellino è la città in cui sono nato e ci possono essere collaborazioni tra i due club come è stato per Asencio e Morosini, ma nulla di piú, anche perché i regolamenti vietano di possedere due squadre».