Il tecnico dell’Avellino, Carmine Gautieri, ha parlato in conferenza stampa in vista del derby con la Turris di lunedì sera al Partenio-Lombardi.
Ecco qualche estratto:
«Sappiamo che è un derby, ma indipendentemente dal discorso derby noi cerchiamo di dare il massimo. Non guardo alle partite che verranno dopo, siamo concentrati su lunedì, dove voglio vedere un atteggiamento positivo e battagliare, poi da martedì penseremo a Bari. La squadra ha lavorato bene, abbiamo capito che possiamo arrivare fino in fondo e giocarci la Serie B e nella partita di lunedì lo dobbiamo dimostrare. Abbiamo avuto una settimana per lavorare, dove abbiamo toccato diversi punti, che prima, giocando ogni 3 giorni, non abbiamo potuto fare. E’ normale che la settimana intera ti permette di lavorare su tante situazioni”.
«Io penso che da quando ci sono io, l’atteggiamento vincente lo abbiamo sempre avuto. Sul discorso del compitino sono d’accordo. Spesso questa squadra, come a Picerno, si limita a fare il gol e poi si accontenta, invece bisogna sempre spingere. Però non dimentichiamo che ci sono gli avversari, che ti mettono in difficoltà e a Picerno ho visto una squadra che ha saputo soffrire, che ha saputo lottare, compattarsi. Insomma, anche da questo vedo che il gruppo è sano e compatto, come l’ho visto nell’esultanza. Poi, sul fatto di essere propositivo, penso che lo siamo, a Picerno, pur non facendo un partitone, abbiamo avuto tre palle gol. Certo, bisogna chiudere le partite, altrimenti capita la beffa come col Messina, sono d’accordo. Ma ci stiamo lavorando, con energia, con determinazione, ma io vedo una squadra che crea, almeno un paio di occasioni da gol. Chi crea in Serie C 1o palle gol a partita? Forse la Ternana l’anno scorso? Quest’anno non ho visto squadre che creano 10 palle gol. Noi lavoriamo un’ora e mezza su situazioni offensive. Catania? Non penso a una loro esclusione, non mi intrometto su queste cose, penso al campo. Come dissi, mi auguro per loro che possano trovare uno spiraglio di salvezza”.
«Playoff? La squadra che sinceramente temo di più è il Foggia. Magari si dà una importanza relativa, si dà poco risalto, ma il Foggia va temuto, sta avendo dati importanti, hanno una condizione fisica e mentale di altissimo livello. Il lavoro di mister Zeman lo conosciamo, se il Foggia arriverà come è in questo momento ai playoff, sarà una brutta gatta da pelare per tutti».