Eziolino Capuano, tecnico dell’Avellino, intervenuto ai microfoni di “Sportitalia” ha analizzato l’attuale problematica del calcio italiano: «Mi adeguo e capisco, visto che ritengo che sia impossibile ripartire in C. Per le capoliste che devono salire è un dato inconfutabile che hanno strameritato e parlo di Monza, Vicenza e Reggina. Riguardo la quarta onestamente il bussolotto lo lascerei alle massaie per giocare all’Enalotto. Non è assolutamente pensabile che presidenti che hanno investito tantissimo possano giocarsi la promozione ai bussolotti. Capisco benissimo Ghirelli e gli faccio i complimenti per come sta gestendo la situazione. E capisco quanto sia difficilissimo trovare una soluzione. Nemmeno Einstein sarebbe in grado di decidere in questo momento. Penso all’Avellino che ho preso quando nessun pazzo avrebbe fatto la mia stessa scelta e adesso, dopo aver fatto a cazzotti insieme a tutta la squadra, adesso stava vivendo un periodo spettacolare, eravamo tra le più forti d’Italia. Per questo se si devono giocare i playoff devono farlo tutte, non solo alcune. Né Ghirelli, né Einstein, possono trovare la quarta squadra che può salire in B. Potrebbe giocarsi le sue carte ai playoff ma anche al Bari, alla Reggiana, al Carpi, al Sudtirol e via di questo passo. Non si possono eliminare 40 squadre e portarle nei dilettanti, mandando a casa 3mila famiglie».