L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo formato trasferta.
Un tempo la parola trasferta faceva paura, i tre punti lontano dal Barbera sembrano una chimera. Ci è voluta una strigliata forte di Baldini per prendere coraggio all’interno di un percorso che è diventato magico. Il Palermo ha trasformato un tallone d’Achille in un punto di forza, facendolo diventare l’arma letale di questi playoff che lo hanno portato dritto in finale.
Ai tre acuti di Avellino, Monopoli e Bari negli ultimi due mesi di campionato si sono aggiunti quelli di Trieste, Chiavari e Salò. Di queste vittorie, 5 sono state consecutive e, come detto, 3 sono state fondamentali per il passaggio dei vari turni, se si pensa che i rosanero in casa agli spareggi sono riusciti a vincere soltanto con la Feralpisalò, mentre hanno pareggiato sia con gli uomini di Bucchi che con l’Entella.