Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Avellino, Gaetano Auteri, tecnico del Bari, si è espresso così:
«Braglia? ha vinto tanto: le sue sono squadre aggressive, difficili da affrontare. Bari e Avellino hanno organici importanti e obiettivi importanti. Siamo entrambi un po’ indietro rispetto agli obiettivi di inizio stagione, ma c’è tempo per recuperare. Abbiamo qualche piccolo vantaggio fisico: hanno giocato tante gare ravvicinate anche se col Monopoli l’avevano già chiusa dopo pochi minuti. Hanno perso una sola volta fuori casa: hanno subito più gol in casa che in trasferta. Le assenze? Le hanno anche loro. Conteranno poco: abbiamo lavorato e troveremo le giuste soluzioni.
Noi nelle ultime quattro gare abbiamo fatto dieci punti: domando se non potevano essere dodici punti con la vittoria sulla Vibonese. Valuto le prestazioni, siamo in grande crescita, questo è poco ma sicuro. C’è tutto il tempo per recuperare, abbiamo le possibilità per farlo, ci mancherebbe altro. Scelte? Nel mio modo di intendere il calcio non ci sono gerarchie, le gerarchie le determina il campo, attraverso gli atteggiamenti quotidiani. Serve determinazione: siamo professionisti, guai non fosse così. Darò opportunità a tutti: magari qualcuno viene scelto prima rispetto ad altri, ma tutti hanno avuto opportunità. L’unico è stato Hamlili. Le opportunità vanno colte».