«Vergogna… vergogna» è il grido che, secondo quanto riporta “Lasicilia.it”, si è alzato dai banchi del M5s all’approvazione all’Ars della norma della finanziaria che aumenta lo stipendio del portavoce del presidente della Regione siciliana.
«E’ scandaloso che il portavoce del presidente, in un momento in cui c’è gente che non riesce a fare la spesa, guadagni più di un primario impegnato a contrastare il Covid o quasi quanto un dirigente generale della Regione che ha responsabilità amministrative e anche penali», aveva detto prima del voto il deputato pentastellato Giorgio Pasqua. Dopo il voto il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè è stato costretto a sospendere i lavori sulla manovra.