AZ-West Ham, semifinale di Conference League, vinta con il finale di 1-0 dagli inglesi, è degenerata in attimi di follia sugli spalti. Alcuni giocatori degli Hammers tra i quali il capitano Declan Rice sono, infatti, dovuti intervenire per difendere le loro famiglie, aggredite dagli ultras olandesi all’interno del settore a loro riservato.
Attimi concitati, spintoni, tensione alle stelle con gli steward che hanno faticato non poco per riportare la situazione alla normalità grazie pure all’intervento degli altri calciatori e dei componenti degli staff delle rispettive panchine. Scontri si sono verificati, nel contempo, la zona del settore ospiti dove a essere bersagliati sono stati i tifosi del West Ham. AZ-West Ham sarà ricordata anche per quello che è successo fuori dal campo.
L’allenatore del West Ham United David Moyes ha confermato dopo la partita che i suoi calciatori sono stati coinvolti perché volevano proteggere i loro amici e familiari: “Anche i miei genitori ei miei amici erano sugli spalti. Ho visto solo dopo quello che è successo” ha dichiarato Moyes all’agenzia di stampa olandese ANP.