Attentato a Nizza: tre morti a Notre Dame. Il killer era sbarcato a Lampedusa

epa08783604 Police officers stand near Notre Dame church, where a knife attack took place, in Nice, France, 29 October 2020. According to recent reports, at least three people are reported to have died in what officials treat as a terror attack. The attack comes less than a month after the beheading of a French middle school teacher in Paris on 16 October. EPA/ERIC GAILLARD / POOL MAXPPP OUT

Secondo quanto si apprende da una nota dell’agenzia di stampa, “Ansa”,

Sanguinario attacco all’arma bianca nei pressi della chiesa di Notre-Dame, a Nizza.  E la Francia rimpiomba nel terrore. Il bilancio è di 3 morti e diversi feriti. Le campane a morto hanno suonato a lungo alle 15 nelle chiese di tutta la Francia. L’attentatore era sbarcato a Lampedusa.

L’autore dell’attacco è stato fermato: si chiamerebbe ‘Brahim A.’ e ha parlato in arabo alla polizia che lo ha neutralizzato. In ospedale ha detto di aver agito da solo. “L’autore dell’attentato, mentre veniva medicato dopo essere stato ferito dalla polizia, continuava a gridare senza interruzione Allah Akbar”: lo ha riferito il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, per il quale “non c’è alcun dubbio sulla natura dell’attacco”.

Il killer è sbarcato a Lampedusa assieme ad altri migranti. La conferma delle modalità con cui il tunisino è entrato in Europa arriva da fonti degli apparati di sicurezza secondo le quali nell’isola c’è stata la prima registrazione dell’uomo. Sono in corso tutti gli accertamenti per ricostruire i vari spostamenti del tunisino, in stretto contatto con le autorità francesi. Non è la prima volta che un tunisino sbarcato in Italia si è poi reso protagonista di atti di terrorismo in Europa: a febbraio del 2011, con Silvio Berlusconi premier e Roberto Maroni ministro dell’Interno, sempre a Lampedusa arrivò – assieme a migliaia di tunisini – Anis Amri, l’autore della strage al mercatino di Natale di Berlino nel 2016. Al momento dello sbarco Amri si dichiarò minorenne e fu trasferito in un centro per minorenni in Sicilia.

Le vittime dell’attentato sono due donne e un uomo, secondo quanto confermano fonti della polizia a BFM-TV. Le due persone morte all’interno della cattedrale sono state “sgozzate” o “decapitate”, secondo le diverse fonti. Una terza vittima, una donna, si è rifugiata in un bar vicino alla chiesa, dove è morta poco dopo per le conseguenze delle ferite, riferisce la radio France Info. “Dite ai miei figli che li amo”: queste le ultime parole prima di spirare della donna morta nel bar. La donna è stata colpita gravemente alla gola dall’aggressore, che non è riuscito a decapitarla.

Di seguito la foto dell’attentatore fermato dalla polizia francese: