Assoallenatori: solidarietà a Castori e Rastelli dopo i rispettivi esoneri

SALERNO, ITALY - SEPTEMBER 22: Fabrizio Castori US Salernitana coach gestures during the Serie A match between US Salernitana v Hellas Verona FC at Stadio Arechi on September 22, 2021 in Salerno, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Attraverso il proprio sito ufficiale l’associazione italiana allenatore ha diramato un comunicato in cui dimostra solidarietà a Castori e Rastelli esonerati settimana scorsa dai rispettivi club.

Ecco quanto si legge sulla nota:

“FABRIZIO CASTORI E MASSIMO RASTELLI, LA SOLIDARIETÀ DELL’AIAC

In relazione a quanto pubblicato sul sito ufficiale della U.S. Salernitana 2019 a seguito dell’esonero dall’incarico di allenatore di Prima squadra del signor Fabrizio Castori, nonché alle dichiarazioni fatte in conferenza stampa dal presidente del Pordenone calcio, signor Mauro Lovisa, nei confronti dell’allenatore Massimo Rastelli, anch’egli esonerato, l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio riconosce che l’esonero è un accadimento che fa parte della vita di un allenatore e costituisce una legittima facoltà di sospensione della prestazione lavorativa del dipendente rimessa alla libera ed insindacabile discrezione della Società. Anche per tale motivo deve essere, tuttavia, esercitata nel reciproco rispetto. L’esonero non deve mai decadere in un’ingiustificata lesione della dignità del lavoratore con esternazioni pubbliche che, focalizzate sulle capacità tecniche ed umane degli allenatori e condite da opinabili giudizi tecnici, svalutano l’operato di coloro che in precedenza erano stati selezionati proprio per la bravura e la competenza maturata nel corso della loro meritevole carriera professionale. Ci troviamo d’innanzi alla violazione delle basilari norme che regolano la condotta contrattuale oltre che quella sportiva. Il nostro movimento, i nostri allenatori non lo meritano. L’Associazione Italiana Allenatori Calcio esprime pertanto la propria solidarietà ai tecnici Fabrizio Castori e Massimo Rastelli.”