Un vero e proprio caos nell’ultima assemblea di Lega Serie B, dove il patron del Perugia Massimiliano Santopadre si è scagliato contro la Reggina, brava – a suo dire – a fregare tutti, con riferimento alla penalizzazione comminata al club per mancati pagamenti ma poi ridotta dopo il ricorso dello stesso.
Di seguito il comunicato del club granata:
“In relazione ad alcuni articoli di stampa e sul web pubblicati oggi, la Reggina comprende la delusione di qualche dirigente di squadre avversarie per il mancato raggiungimento dei risultati attesi. Taluni sfoghi, durante l’ultima assemblea di Lega B, sono stati decisamente sopra le righe, ma la trasparenza del nostro operato, sviluppato secondo il rigoroso rispetto delle regole previste dall’Ordinamento giudiziario per le imprese in crisi e con tempestiva comunicazione alle istituzioni sportive delle nostre azioni intraprese, non lascia margine a equivoci in ordine alla nostra lealtà sportiva.
Riteniamo che siano stati sfoghi incontrollati e populisti, dettati da un’evidente delusione sportiva, esclusivamente pretestuosi e giustificativi dei loro insuccessi. Queste manifestazioni di “clamore” sarebbero probabilmente tese a spostare l’attenzione delle proprie comunità e tifoserie dal perché questi Club non si siano costituiti in giudizio sportivo per far valere le loro pretese ai sensi degli articoli 81 e 104 Cgs-Figc”.