Ascoli, Pulcinelli: «Io ci metto la faccia. Se andiamo in C hanno ragione a farmi i cori»
180 minuti tutti da vivere per l’Ascoli, attualmente sedicesimo a 37 punti e a -3 dalla 15esima posizione occupata dallo Spezia che garantirebbe la salvezza. I bianconeri saranno il prossimo avversario del Palermo e domenica alle 15 si giocheranno il loro futuro. Ai microfoni de “Il Corriere Adriatico” Massimo Pulcinelli, presidente del club, ha rilasciato le seguenti parole sul futuro dei marchigiani, soffermandosi anche sul capitolo dell’eventuale cessione della società:
«A noi è arrivata una semplice manifestazione d’ interesse ma ne sono arrivate altre, alla fine del campionato analizzeremo tutto. Non ho mai incontrato personalmente gli esponenti della Metalcoat, quindi stiamo parlando ancora del sesso degli angeli. Se qualcuno pensa che lascerò l’Ascoli gratis è come pensare di andare a rubare a casa dei ladri e di conseguenza non è possibile. Io in sei anni ho messo in società tutto quello che potevo, poi mi attribuisco le non capacità a fare calcio. Non ho fatto grandi cose, ma quando l’Ascoli ha disputato i playoff ho sentito parlare di record, di tante cose che sicuramente ho finanziato io. Io pago, ci metto la faccia e faccio come desidero. Non ho nulla contro i miei tifosi anzi li ringrazio ci hanno incitati erano in tanti, ma i cori no, poi se porto la squadra in C hanno ragione a farmeli».