Ascoli-Palermo. Una grande gioia per i 176 irriducibili arrivati a Palermo. In città commenti entusiasti: «Gondo, forza della natura»
L’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico” si sofferma sul colpaccio Ascoli sul campo del Palermo.
Sono stati 176 i tifosi del Picchio che hanno raggiunto la lontanissima Palermo per seguire l’Ascoli. A loro va un grande applauso per aver affrontato una trasferta così lontana, dimostrando il grande e costante attaccamento ai colori bianconeri. Una dimostrazione di affetto ripagata dai 3 punti guadagnati su un campo molto difficile. Sette punti in tre partite sono un bottino di grandissimo livello per la squadra di Bucchi.
Secondo Alberto Angelini «Gondo ha dimostrato di essere molto importante per questa squadra. I suoi tre gol sono stati fondamentali. Un acquisto importante da parte della società bianconera e da valorizzare sempre. La squadra ha saputo dimostrare di avere i nervi saldi, mantenendo la concentrazione anche dopo il 2 a 3, in un momento in cui il Palermo la poteva riprendere. Non bisogna abbassare la guardia e adesso ci attende un turno casalingo dove bisogna continuare a fare punti. E’ un campionato difficile e servirà tutta la forza possibile».
«E’ stata una partita molto ordinata. L’Ascoli ha dimostrato maturità perché ha gestito la gara con calma e nervi saldi – dice Antonio De Angelis -. E’ una partita vinta meritatamente. Il Palermo non ha dimostrato la squadra che si pensava, ma i bianconeri, tecnicamente, ha surclassato i rosanero». Anche Luca Marucci evidenzia che «Si è trattato di una partita sulla carta molto difficile, ma gestita con grande intelligenza tattica dai ragazzi di Bucchi. Grande merito a Cedric Gondo che, con la sua tripletta, ha consentito questa bellissima vittoria».