Serie B, Ascoli-Palermo 0-1: le pagelle del match

Il Palermo affronta l’Ascoli nella 5ª giornata di Serie B per cercare di dare continuità alle vittorie contro Reggiana e FeralpiSalò. I rosanero hanno ottenuto 7 punti e devono recuperare una gara, l’Ascoli di Viali invece ha perso 3 gare su 4 ed è piuttosto indietro in classifica. La squadra di Corini fatica a sbloccare il match contro un Ascoli molto ben organizzato ma alla fine è la zampata di Leonardo Mancuso a regalare i 3 punti al club siciliano nei minuti di recupero.

PIGLIACELLI 6 – Poco impegnato nel primo tempo, deve limitarsi a una prestazione attenta nel corso dei 90 minuti. Applicato quanto basta per collezionare il secondo clean sheet consecutivo, il terzo del suo campionato.

MATEJU 6,5 – Più propositivo del solito in fase offensiva. Più di una volta riesce ad entrare dentro il campo e nel finale di primo tempo sfiora anche il gol, inserendosi con i tempi giusti sul servizio di Brunori. Decisivo al minuto 80 con l’intervento provvidenziale di testa che togli il pallone dalla disponibilità di Falzerano in area di rigore.

CECCARONI 7 – Partita ordinata senza sbavature e di personalità, arricchita dalla spizzata vincente di testa che permette a Mancuso di bucare Viviano quasi allo scadere.

LUCIONI 6,5 – Prestazione solida per l’ex Frosinone che è sempre il primo ad arrivare nei contrasti aerei. Riesce a contenere bene la fisicità di Pedro Mendes nel primo tempo

AURELIO 6,5 – L’occasione più significativa del primo tempo rosanero la crea lui con una belle frustata di testa che costringe Viviano al super intervento. Ingenuo nel contropiede dell’Ascoli, commettendo un vistoso fallo su Di Tacchio che gli costa il giallo.

SEGRE 6 – La solita prestazione di sostanza e di corsa ma meno qualitativa rispetto a quelle contro Feralpi e Reggiana. Corini lo tiene in campo quasi tutta la gara ma questa volta manca il suo zampino sul match.

STULAC 6,5 – In cabina di regia gestisce in maniera ordinata il gioco ma gli manca quel guizzo per imbucare bene gli attaccanti. Alla fine, però, la sua qualità è fondamentale per dare equilibrio alla squadra di Corini.

HENDERSON 5,5 – Partita non esaltante da parte dell’ex Empoli che sbaglia molto a livello tecnico. A volte la scelta di passaggio non è quella corretta e certamente da un centrocampista del suo calibro ci si aspetta un apporto diverso.

DI MARIANO 5 – Il più in ombra dei tre attaccanti rosanero. A destra sembra essere meno a suo agio rispetto a quando gioca a sinistra. Cross poco efficaci sia nel primo che nel secondo tempo. Quasi mai pericoloso per la difesa bianconera.

BRUNORI 5,5 – Ancora fatica a trovare la condizione ideale e quella scintilla che gli permetterebbe di dare una svolta alla propria stagione. Eppure anche contro l’Ascoli le occasioni non gli mancano, come quando al 69′ si crea lo spazio per tirare ma il suo destro accarezza il palo destro di Viviano. Forse proprio il gol ancora non trovato lo rende poco sereno e poco lucido nelle giocate.

DI FRANCESCO 6,5 – Il più pericoloso della squadra di Corini è senz’altro l’ex Lecce che quando ha la possibilità cerca sempre l’uno contro uno e spesso costringe la difesa dell’Ascoli ad arretrare. Nella ripresa cala un pò a livello fisico ma a livello qualitativo è il giocatore che spicca di più in casa Palermo.

Dal 65′ LUND 6 – Arrivava dalle gare con la nazionale statunitense. In mezz’ora non spicca per giocate particolari ma dimostra di essere equilibrato nelle due fasi.

Dal 65′ MANCUSO 7,5 – Impatto positivo per l’ex Como che pochi minuti dopo il suo ingresso si crea una buona occasione di testa sul cross di Lund. Solo il preludio al suo primo gol in rosanero che arriva nei minuti di recupero in spaccata, da vero attaccante. Una rete di fondamentale importanza e che regala 3 punti fondamentali al Palermo.

Dal 65′ GOMES 6 – Entra in campo da mezz’ala e non da regista come siamo stati abituati a vederlo l’anno scorso. Prova a sfondare la difesa dell’Ascoli con le sue incursioni ma deve ancora trovare le misure giuste da mezz’ala.

Dall’83’ COULIBALY – s.v.

Dall’83’ SOLERI – s.v.

MISTER CORINI 6 – Rispetto alla gara contro la Feralpi la manovra risulta meno fluida e anche i giocatori sembrano privi di grandi idee. Un passo indietro in termini di gioco ma alla fine la vittoria arriva e serve a dare continuità al progetto rosanero.

ASCOLI: Viviano 6; Bayeye 6, Bellusci 5.5, Quaranta 6, Giovane 6.5; Gnahoré 5.5, Di Tacchio 6.5 (Masini), Milanese 5.5 (Falzerano 6); Manzari 5 (Caligara 6.5), Pablo Rodriguez 6.5 (Nestorovski 5.5); Mendes 5.

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Cristiano Simeti