Intervenuto in mixed-zone Eugenio Corini ha parlato dopo la vittoria contro il Palermo.
Ecco le sue parole:
«È stata una settimana particolare, gli ultimi due giorni complicati, ringraziamo la società per l’appoggio e la vicinanza. Ringraziamo anche l’Ascoli e la Lega B per la sensibilità. Dispiace anche per i tifosi che hanno fatto dei sacrifici. Posso dirvi solo che quel quarto d’ora in aereo è stato anche pericoloso per noi, abbiamo avuto paura, però si è risolto tutto per il meglio. Chiudiamo con una bella partita contro un avversario forte, entrambe le squadre hanno cercato di superarsi. Abbiamo voluto e ottenuto questa vittoria. Il gol del pareggio è arrivato su un gol inattivo, loro sono bravi a fare gol così. Mi è piaciuto lo spirito di stare dentro la gara soprattutto dopo il rigore parato e quello non dato. Ci ha tenuto in piedi un’identità forte, questa identità ci ha fatto giocare a calcio, ci ha fatto creare occasioni. Ha fatto un gran gol Matteo, perché ha creato da solo una situazione e so quanto è difficile dopo aver sbagliato un rigore. Un gruppo compatto? Io penso che il merito sia dello spirito che i ragazzi hanno creato, come accolgono i nuovi. Valerio è un giocatore straordinario, non si è mai allenato con noi, è molto intelligente tecnicamente e ho voluto inserirlo. Con lui ci siamo andati a prendere degli spazi. Così come Renzo, si è adattato ad un ruolo non suo. Questo dimostra lo spirito dei miei ragazzi. Siamo pochi in questo momento, la sporca mezza dozzina ha funzionato ancora e con questa identità e con questa forza portiamo a casa tre punti pesantissimi».