Il tecnico dell’Ascoli Cristian Bucchi ha parlato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla sua squadra e sull’obiettivo playoff.
Ecco le sue parole:
«In quei 20 mesi ho rifiutato proposte di A dal Crotone e dalla B perché non combaciavano con le mie idee. Non volevo sbagliare, ma non sono stato fermo. Poi mi ha conquistato il progetto della Triestina, anche se era Serie C: se non fosse mancato il patron Biasin, avrei continuato volentieri. Peccato, ma quando mi ha chiamato l’Ascoli ho capito che questo era il posto ideale perché ci sono le persone giuste. Dal patron Pulcinelli al d.s. Valentini c’è stima reciproca e così si lavora meglio. Non mi devo preoccupare di gestire i rapporti, posso pensare solo alla squadra. Ascoli ai playoff come lo scorso anno? Un cammino straordinario, ma l’ambizione va coltivata con intelligenza: visto il livello di questa B?».