Arriva l’alert alla Fifa: “Troppi rigori per il Qatar nelle amichevoli”

Dal 2006 a questa parte il compito di disputare la partita inauguale del Mondiale non tocca più alla nazionale campione in carica, fino a quell’anno ammessa di diritto senza dover passare dalle qualificazioni, bensì al paese ospitante. Un onore, ma anche un onere, in particolare per una nazionale come quella del Qatar, priva di tradizioni calcistiche e i cui giocatori stanno inevitabilmente vivendo con una pressione particolare un evento dal quale l’intero paese, e in particolare le istituzioni, calcistiche e non solo, si attendono risultati importanti dalla squadra del ct spagnolo Felix Sanchez.

Secondo quanto riportato dal tabloid inglese uno dei partner d’integrità della FIFA avrebbe contattato nei giorni scorsi il massimo organo calcistico mondiale per evidenziare “l’abnorme numero di rigori” concessi a favore del Qatar nelle ultime amichevoli pre-Mondiale. Per il momento si tratta ovviamente di un semplice “alert”, ma a rendere il clima ancora più pesante è il fatto che buona parte delle ultime amichevoli del Qatar siano state disputate a porte chiuse senza neppure copertura televisiva e in qualche caso neppure via streaming, con accesso vietato anche ai rappresentanti di buona parte degli sponsor della federazione.

Trattasi di sospetti che non possono quindi venire verificati e peraltro la FIFA non ha confermato di avere ricevuto questa allerta. Elevato anche il numero di amichevoli giocato dal Qatar nel 2022, ben nove, con un bilancio che vedeva la nazionale di Sanchez imbattuta (due vittorie e quattro pareggi) fino alla sconfitta per 3-0 dello scorso 23 settembre contro la Croazia Under 23, alla qualeè seguita quella contro il Canada e il 2-2 contro il Cile nell’ultima anichevole. A porte chiuse, tra l’altro, su richiesta della Federazione, si era svolta anche l’amichevole contro la Lazio, giocata lo scorso 30 luglio a Formello e terminata 0-0. Il Qatar ha preparato il Mondiale attraverso un ritiro estivo di quattro mesi, al quale ne è seguito un altro in Spagna a ottobre. A livello di gare ufficiali l’Al-Annabi, campione d’Asia nel 2019 per la prima volta nella storia, è reduce dalle semifinali nella Gold Cup 2021, quando la corsa del Qatar fu interrotta dagli Stati Uniti.

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Redazione Ilovepalermocalcio