L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Palermo e Fidelis Andria attraverso le parole di Ginestra.
La classifica attuale non lascia spazio a voli di fantasia. Affrontare il Palermo, terzo in classifica, non sembra essere proprio il massimo per una squadra ancora in convalescenza come la Fidelis Andria, confinata in fondo alla graduatoria. Ma ci sono un paio di aspetti che infondono fiducia nel tecnico Ciro Ginestra.
Intanto la vittoria in Coppa Italia contro il Foggia ha avuto un impatto molto positivo sul morale del gruppo. E poi la storia di questo campionato dice che i biancazzurri si trovano più a loro agio con le squadre di vertice che con quelle in lotta per la salvezza: «Sappiamo di affrontare una compagine molto forte e blasonata come il Palermo – osserva Ginestra -, ma noi abbiamo bisogno di fare risultato per risalire. Se approcciamo la gara con la giusta cattiveria, ce la possiamo giocare con tutti. Lo abbiamo dimostrato un paio di settimane fa con la Turris. Ci serve, però, continuità». Grossi problemi in difesa per Ginestra che difficilmente recupererà gli infortunati Benvenga ed Alcibiade, ma spera di avere a disposizione Carullo e Lacassia, anche loro non al meglio.