Come si legge su “TgCom24” un secondo covo di Matteo Messina Denaro è stato scoperto dai magistrati della Procura di Palermo e dai carabinieri del Ros. Oltre all’appartamento di vicolo San Vito a Campobello di Mazara, scoperto martedì, il boss avrebbe fatto realizzare una sorta di bunker all’interno di un’altra abitazione nella stessa area.
Gdf in secondo covo grazie ad analisi dati catastali Al secondo covo gli investigatori del Gico della guardia di finanza sarebbero arrivati grazie all’analisi di alcuni dati catastali. Secondo fonti qualificate, proprio lo screening su questa serie di informazioni, assieme a un’analisi del contesto scaturita da un’attività informativa e investigativa, ha infatti consentito di localizzare il covo. Non è ancora chiaro se si tratti del luogo in cui il boss abbia nascosto il suo tesoro: documenti riservati, pizzini, soldi che i magistrati cercano. Il bunker si trova a circa 300 metri dall’abitazione in vicolo San Vito.