La giustizia sportiva si è attivata nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria di Milano riguardante le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle curve di Inter e Milan. Il procuratore federale della FIGC, Giuseppe Chinè, ha richiesto alla Procura della Repubblica di Milano gli atti dell’indagine, comprese le ordinanze di custodia cautelare. L’obiettivo è valutare se vi siano comportamenti rilevanti per l’ordinamento sportivo da parte dei club o dei loro tesserati.
Le indagini riguardano presunte connessioni tra gruppi di ultras e la malavita organizzata, con l’accusa che questi ultimi abbiano esercitato un controllo diretto sulle tifoserie. L’inchiesta ha portato già a diversi arresti e ora la FIGC vuole accertare se le società sportive coinvolte possano aver avuto responsabilità o conoscenza dei fatti