Cinque persone sono state arrestate dalla polizia di Milano perché ritenute responsabili del furto in casa della conduttrice Diletta Leotta. La vicenda risale quasi ad un anno fa: era il 6 giugno quando dei malviventi hanno svaligiato l’appartamento della presentatrice sito in zona Garibaldi, portando via un bottino da ben 150 mila euro. In manette sono finiti una donna di 28 anni, due ragazzi di 24 anni, un 26enne e un 44enne, tutti di etnia rom. Per quattro di loro è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, uno invece è in stato di fermo di indiziato di delitto. Stando a quanto emerso dalle ricerche degli inquirenti il gruppo fa parte di una banda specializzata in furti di appartamenti. Tra le vittime non solo Diletta Leotta ma anche altri volti noti dello spettacolo e del calcio, come il giocatore dell’Inter Achraf Hakimi e la web influencer Emanuela Incardona. Due dei fermati erano già in cella dopo essere stati arrestati lo scorso febbraio per un altro colpo in centro a Milano.
Secondo la ricostruzione degli investigatori della II sezione della squadra mobile, la sera del furto in casa di Diletta Leotta la donna e il 24enne sono rimasti fuori a fare il palo, mentre gli altri tre sono entrati nell’appartamento dopo aver forzato una botola sul pianerottolo dell’ultimo piano, che dà accesso al tetto. I tre si sono calati poi dal balcone e sono riusciti ad entrare in casa forzando la finestra. Il tutto però sotto l’occhio delle videocamere di sorveglianza. La banda è fuggita portandosi via orologi di valore, borse, gioielli e soldi contanti.