Arrestati gli ultras di Inter e Milan, De Siervo: «Serve il riconoscimento facciale negli stadi»
L’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è intervenuto quest’oggi alla trasmissione radiofonica “La Politica nel pallone”. Di seguito le sue parole, riprese da Calcioefinanza.it, in merito alla sicurezza negli stadi e sugli arresti dei leader delle curve di Inter e Milan (CLICCA QUI) avvenuti in mattina odierna, lunedì 30 settembre:
«Guardiamo con assoluta attenzione a quello che sta succedendo. È presto per dare un giudizio sostanziale, ma massima fiducia nel lavoro degli inquirenti. Attenzione anche a quelli che possono essere i giudizi sommari nei confronti delle squadre coinvolte. Il tema del tifo organizzato la Lega Calcio lo ha sempre denunciato. Sicurezza negli stadi? Siamo stati i primi ad aver chiesto di poter intervenire con meccanismi di riconoscimento facciale, e oggi lo inizieremo a pianificare. Sarà uno dei primi interventi che consentiranno di registrare le immagini del volto al tornello associandolo a un nome e a una posizione. Queste immagini verranno conservato in un server criptato a disposizione delle forze dell’ordine in caso di necessità. Le prime implementazioni saranno effettuate entro fine campionato, ci auspichiamo che tutto possa concludersi nel corso del 2025.
Genoa-Juventus a porte chiuse per scontri nel derby della Lanterna? Sono fatti avvenuti fuori dal terreno di gioco tra sedicenti tifosi, ma di fatto violenti, che si sono scontrati tra di loro e contro le forze dell’ordine. È stato un atto che ha penalizzato una città intera che aspettava di potersi godere una bella partita».