Il responsabile dell’area medica dell’Arezzo Egidio Giusti e il medico sociale Claudio Catalani sono intervenuti oggi in conferenza stampa per fare il punto sui tanti casi di Coronavirus riscontrari in casa amaranto. Ecco le loro dichiarazioni:
«Il problema che abbiamo noi è l’aspetto domiciliare: con una positività alta non è possibile tornare nella propria abitazione, motivo per cui i giocatori non aretini si trovano in grande difficoltà.
Nel gruppo squadra abbiamo riscontrato 18 casi di positività al virus, distribuiti tra staff e calciatori, quasi tutti asintomatici, tranne un paio di casi, che stiamo valutando con più attenzione».