Il Palermo domenica sarà chiamato ad una sfida impegnativa in casa dell’Fc Messina. La gara, che sarà un derby, manca tra le due squadre dalla stagione 2006/2007 quando entrambe le compagini militavano in Serie A. La nostra redazione ha intervistato Rocco Arena, presidente dell’Fc Messina proprio in vista di questa importante partita, valida per la 5^ giornata del campionato di Serie D:
Dopo tanti anni torna il derby tra Messina e Palermo. È emozionato per questa sfida?
«Sono veramente tanto emozionato perché rappresentare la città di Messina è già emozionante, ma soprattutto giocare contro il Palermo, squadra per la quale ho sempre simpatizzato visto che lanciava tanti giovani e ha fatto veramente delle grandi imprese, per noi è un grande onore».
Come vi state preparando al derby?
«Lo stiamo preparando con la massima tranquillità e la serenità che bisogna avere per affrontare delle grandi imprese».
Ieri ha scritto su Instagram ha mandato un messaggio scrivendo che non avrete paura del Palermo. Questo non può surriscaldare gli animi già di per sé caldi visto che si tratta di un derby?
«Il mio messaggio su Instagram era per i miei ragazzi. Giocare contro una squadra con un blasone come quello del Palermo può far tremare le gambe. Le farà tremare anche a me che sarò in tribuna, ma ripeto è un grande onore. Spero che il derby possa essere una giornata di sport, serenità e che possa vincere il migliore. Siamo due squadre siciliane. Per me è solo un onore se le squadre siciliane tornano in alto. Spero che domenica ci possa essere una bella partita e che una delle squadre siciliane possa salire di categoria».
Nelle precedenti trasferte di campionato del Palermo tantissimi tifosi rosanero hanno seguito la squadra. Vi aspettate una grande affluenza da parte dei tifosi rosanero?
«Penso che verranno anche il doppio di quelli visti in queste trasferte. Messina merita rispetto e di essere una squadra importante».
C’è un calciatore che teme maggiormente del Palermo?
«No, non temo nessun calciatore del Palermo. Li rispetto, ma non li temo perché sono una grande squadra».
Spera possa esserci un calciatore decisivo per voi?
«Carobonaro! È un palermitano innamorato della maglia del Messina. È strafelice di essere con noi e io sono strafelice che lui sia con noi»
Il vostro obiettivo è la promozione in Serie C, ma la partenza in campionato non è stata delle migliori e vi trovate già ad inseguire. Il derby potrebbe aiutarvi a rimettervi in carreggiata?
«I 5 punti sono arrivati anche con un po’ di sfortuna. Domenica vincevamo 2-0, poi sono arrivati due rigori di cui uno inesistente e uno fuori area. Sembrano dati di proposito proprio per compensare, però non è una scusa. La squadra ha avuto dei black out, ma esprime un buon calcio. Per me se andiamo al 100% possiamo far paura a chiunque, se invece andiamo al 99% possiamo perdere con tutti».
Avete chiesto di giocare al Celeste che al momento è indisponibile. Quando sarà possibile utilizzarlo?
«Penso che prima di Natale si possa tornare a giocare lì. Il manto erboso praticamente pronto, gli impianti come caldaie e luci sono pronti. Aspettiamo i permessi delle istituzioni e nel frattempo stiamo ultimando dei lavori di carpenteria».