Arcoleo: «Proprietà straniera sarebbe venuta solo per business. Palermitani…»
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista realizzata a Ignazio Arcoleo, che ha parlato del nuovo Palermo e del progetto legato alla “palermitanità”: «Se ci sono palermitani che hanno grandi qualità, bisogna inserirli nella squadra, perché hanno motivazioni importanti. Il mio Palermo nel ’95 aveva il sacro furore di chi voleva dimostrare che i palermitani non sono secondi a nessuno. Non lo vedo come un limite, ma come un grande valore se c ’è alta professionalità e qualità». Proprietà straniera? «Una proprietà miliardaria sarebbe venuta peri nvestire, finito il business sarebbe andata via, ci saremmo ritrovati nella stessa tragica situazione appena vissuta. Sono per una proprietà duratura nel tempo, che abbia un attaccamento al territorio. Sarà un dovere di tutti noi dare un sostegno a un Palermo che è tornato nostro».