Arbitro spiega regolamento su Tik Tok: sospeso dall’AIA fino al 2024
Alessandro Iuliano, un arbitro 23enne della sezione di Mestre, sui social network è conosciuto con il nickname di “Arbitrino” e sul suo profilo TikTok è seguito da oltre 180mila persone.
Durante il lockdown, “Arbitrino” si divertiva con foto e immagini in campo e soprattutto commentava gli episodi più discussi delle partite di Serie A. Questo, non è affatto piaciuto all’AIA che ha deciso di sospendere il suo tesserato per 5 mesi. Successivamente, a questa prima sospensione, se ne è aggiunta una seconda da ben 18 mesi di stop. Il giovane arbitro, infatti, avrebbe violato il regolamento che nega agli arbitri di parlare pubblicamente e in ogni sua forma di episodi attinenti a gare dirette se non autorizzate dal presidente dell’AIA.
L’articolo che l’AIA ha preso in esame per la sospensione del giovane arbitro recita: “Ai tesserati non è concesso fare dichiarazioni pubbliche in qualsiasi forma, anche a mezzo di siti internet, che attengano a gare dirette da ogni associato, salvo espressa autorizzazione del Presidente dell’Aia e non si possono rilasciare dichiarazioni pubbliche in qualsiasi forma, attinenti gli aspetti tecnici ed associativi dell’Aia”.