Arbitro estrae il cartellino rosso in finale: scatta la caccia all’uomo in Boca Juniors-Lanus (VIDEO)
La finale tra Boca Juniors e Lanus si trasforma in una
caccia all’uomo: l’arbitro si salva per il rotto della cuffia.
Maximiliano Lopez Monti è stato costretto a fischiare la fine del match che stava dirigendo con due minuti di anticipo e ha dovuto essere scortato dalla polizia per evitare guai peggiori. Il tutto non in una partita amatoriale di quartiere, ma in una finale di un torneo nazionale, il campionato riserve argentino, con annessa trasmissione televisiva in diretta.
Il match era ormai stato portato a casa dal Boca Juniors, in vantaggio per 2-0 sul Lanus quando si era in pieno recupero del secondo tempo, ma gli animi in campo erano tutt’altro che sedati ed è bastata l’accensione di una miccia per far deflagrare la furia selvaggia dei giocatori del Lanus. Quest’ultimo già era ridotto in dieci uomini per l’espulsione di Lucas Irusta appena prima del raddoppio del Boca ad inizio ripresa, poi appena prima del fischio finale il direttore di gara ha estratto il rosso anche per Mauricio Cardillo, provocando la reazione violenta dei giocatori granata. Dalle iniziali spinte ed insulti si è brevemente passati alla caccia all’uomo per regolare i conti con l’arbitro, col portiere del Lanus Patricio Albornoz completamente fuori di sé e trattenuto a stento. A un certo punto si è temuto il peggio, quando Lopez Monti – che continuava a tenere il cartellino rosso in mano – si è trovato completamente accerchiato quasi cadendo, salvo riuscire a divincolarsi fuggendo all’indietro per rifugiarsi presso le panchine.
¡SE PICÓ TODO EN LA CANCHA DE PLATENSE! Los jugadores de Lanús EXPLOTARON contra el árbitro del #TrofeoDeCampeones en las #RESERVASxSC.
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— SportsCenter (@SC_ESPN) November 1, 2022