Vittoria con polemiche per Roberto Mancini e l’Arabia Saudita in Coppa D’Asia contro l’Oman. Intorno alla sua nazionale infatti da giorni c’è un clima pesante alimentato anche da alcune dichiarazioni molto forti della leggenda del calcio arabo Yasser Al-Qahtani.
Prima dell’esordio in Coppa d’Asia, Mancini ha accusato 6 giocatori di essersi rifiutati di giocare per la nazionale con delle motivazioni molto particolari, legate alla volontà di ricevere garanzie sul posto da titolare. Mancini ha quindi messo in atto una rivoluzione e rivendicato le sue scelte.
Yasser Al-Qahtani, ai microfoni di “BeIN Sports” ha parlato della vicenda commentando:
«Come giocatori, abbiamo attraversato molte situazioni e differenze, sia con gli allenatori che con i giocatori, ma non ho incontrato una persona più codarda di Mancini: un allenatore codardo che ha dimostrato di non meritare di guidare questa squadra e di essere una persona irrispettosa. Senza alcuna prova. Ma una delle qualità di un leader è che deve proteggere coloro che sono sotto la sua gestione, e invece ha abbandonato giocatori di cui sappiamo il servizio al calcio saudita. Dalle sue dichiarazioni, lo sapete è un bugiardo, per la scelta del momento, come l’incontro con Al-Ghannam avvenuto un mese fa».