L’italoamericano Antonio Cauzo sembra fare sul serio, vuole il Palermo. L’imprenditore ha parlato ai microfoni di “Calciomercato.com”, ecco le sue parole:
«Quando arrivai a Miami 15 anni fa avevo in tasca appena 600 dollari e non parlavo una parola di inglese. Cominciai a guadagnarmi da vivere facendo il cameriere e mettendo da parte più soldi possibili. La mia fortuna nasce da lì e da un paio di importanti investimenti immobiliari fatti grazie all’aiuto di colei che sarebbe diventata mia moglie. Con il tempo io e lei abbiamo sviluppato diversi business, diversificando i nostri campi d’azione, dall’immobiliarismo all’automotive, passando per la ristorazione e lo sport». E ora si sente pronto per il grande salto, ossia quello di ritornare in patria da salvatore della stessa, giusto? «Il calcio è la passione più grande che ho, fin da quando ero un bambino. E riportare il Palermo nella dimensione che gli compete, a lottare contro le grandi del Nord come Juve, Milan e Inter, sarebbe la realizzazione di un sogno. Così quando ho saputo della possibilità di diventarne azionista o proprietario non ci ho pensato molto. Mi sono consultato con i miei collaboratori e abbiamo deciso di uscire allo scoperto, mostrando come le nostre intenzioni siano davvero molto serie».