Anche oggi si “closing”… domani! Baccaglini tace e interviene Zamparini
Ebbene sì, anche oggi il closing arriverà…domani. Domani si fa per di dire, perché la data certa non è ancora nota. In precedenza il 29 maggio, data ricca di ricordi per l’ambiente rosanero, era stato indicato come il giorno giusto per annunciare il closing. Ma tutto lascia pensare che non sarà così.
La trattativa va avanti, ancora da decifrare il reale valore del pacchetto Palermo, a maggior ragione dopo la retrocessione. Nel frattempo tutto tace, tranne Zamparini, che nella giornata di oggi ai microfoni di Live Sicilia” ha esortato Baccaglini ad esprimersi sulla trattativa: «Così come non parlo io, non si esprime neanche Baccaglini. Evidentemente non dice nulla su questa trattativa e, allo stesso modo, non dico nulla neppure io. La stampa chiede a me, ma le parti in causa per la cessione del Palermo sono due. Non ho nient’altro da affermare, adesso tocca a lui parlare».
Già, tocca a Baccaglini parlare. Dopo mesi e mesi di parole, parole e parole, l’ex Iena da un po’ di tempo ormai non rilascia interviste. Che sia impegnato con la trattativa, lui stesso lo ha comunicato settimane fa con una nota sul sito ufficiale. Ma il silenzio e i continui slittamenti indispettiscono i tifosi rosanero.
Intanto il tempo passa, il campionato sta per finire e tra poco più di un mese si aprirà ufficialmente il calciomercato. Una sessione, quella estiva, a cui il Palermo non può permettersi di sbagliare, ragion per cui Zamparini, in attesa del tanto agognato closing, vuole correre ai ripari in caso di un clamoroso nulla di fatto con Baccaglini.
Il friulano, infatti, starebbe pensando di richiamare Rino Foschi affidandogli però un ruolo ben più alto di quello di ds. L’attuale dirigente del Cesena, in caso di “nuova” era Zamparini, ricoprirebbe il ruolo di direttore generale. E in panchina? Uno tra Iachini e Reja, magari con la consulenza dello stesso Bortoluzzi.
Discorsi al vento che però potrebbero diventare reali in caso di malaugurato ribaltone sul fronte del closing. Naturalmente Zamparini in primis spera di chiudere la trattativa nel più breve tempo possibile. Ma se così non sarà, il Palermo non vuol farsi cogliere di sorpresa. Baccaglini o no, la squadra in estate dovrà essere rifondata e rinforzata. Con la B non si scherza.