Corini: «Mia moglie è palermitana, è rimasta a Verona con le bimbe. Piatto preferito? Adoro la pasta alla Norma»
Eugenio Corini è stato intervistato dal mensile “I Love Sicilia” trattando vari temi, dal suo passato al suo presente e anche la sua vita privata.
Ecco qualche estratto:
Lei ha legato la sua vita a Palermo non solo da un punto di vista professionale ma anche personale. Dopo il matrimonio con la sua prima moglie, Caterina, dalla quale ha avuto due figli, ha poi sposato una palermitana. «Sì, Aurelia, dalla quale ho avuto altre due figlie, Sofia e Carlotta. Purtroppo però la mia famiglia è rimasta a Verona, per dare stabilità ai miei figli, perché spostarli tutte le volte che lavoro sarebbe impensabile. Abbiamo preso una casa molto grande dove vivo con i miei tre collaboratori, di conseguenza non smettiamo mai di confrontarci. Faccio un lavoro che amo che vivo come una grande passione, per me fare calcio è ragionare su ogni aspetto: dall’allenamento al campo, all’analisi dei video, alla ricerca del dettaglio che faccia la differenza. Hobby? Dedicarmi alla mia famiglia quando abbiamo modo di stare insieme è in assoluto il mio hobby preferito. Ciò che mi appaga è il fuoco che ho dentro e che posso esprimere attraverso il lavoro. Io stakanovista? Per carità, ho i miei spazi, ai quali dedico una lettura, un film o una serie tv, seguire gli aspetti della vita quotidiana attraverso la politica o ciò che accade nel mondo. Riesco così ad isolarmi un po’ e godermi il riposo. Piatto siciliano preferito? La pasta alla Norma, una passione nata grazie a mia mamma che mi preparava delle strepitose melanzane alla parmigiana che io ho di fatto traslato o se vuole riconosciuto nella pasta alla Norma».