«Il clima non era disteso, ma molto serio e rispettoso. Si è discusso di tutte le frizioni tra le due parti, con Mirri che ha portato dei documenti per attestare la veridicità di quanto diceva, e con Di Piazza che ha portato una relazione con tutti i presunti torti subiti». Queste le parole di Carlo Amenta, rappresentante di “Amici Rosanero” ospite a “TrmWeb”, intervenuto in merito all’Assemblea del 9 giugno, nella quale ci fu il confronto tra Mirri e Di Piazza.
Amenta è poi intervenuto sulla possibilità di acquisizione di tutte le quote da parte di Mirri e la possibile presenza di acquirenti: «A mio parere sono stati fraintendimenti, ma Di Piazza ha manifestato la volontà di vendere. Io un po’ ho studiato le imprese, forse avere un unico proprietario sarebbe anche meglio. Diritto di prelazione? Prima Di Piazza dovrebbe trovare un terzo che fa un’offerta, solo in questo caso Mirri avrebbe la possibilità di pareggiare l’offerta. Al momento al mio parere non ci sono soggetti terzi interessati al 100% delle quote della società, almeno fino a quando non ci sarà l’approdo in Serie B».