Ambu: «Cagliari, Brunori sarebbe una valida alternativa agli attaccanti in rosa»
Il giornalista Stefano Ambu de “La Nuova Sardegna” e dell’ANSA ha offerto un’anticipazione sulle possibili mosse del Cagliari nel prossimo mercato invernale di gennaio. Ambu sottolinea la necessità di rafforzare la squadra, particolarmente l’attacco, vista la situazione economica non ottimale del club.
Tra i nomi che circolano vi è quello di Matteo Brunori, attuale attaccante del Palermo. Tuttavia, Ambu mette in guardia riguardo le aspettative eccessive su Brunori, considerandolo più una possibile alternativa che una soluzione definitiva ai problemi offensivi del Cagliari. L’acquisto di un attaccante che possa garantire un immediato impatto realizzativo a gennaio è descritto come una sfida complicata.
Ecco le parole:
Stefano, appare chiaro che occorre intervenire sul mercato per potenziare la rosa, soprattutto dalla cintola in su. Cosa bolle in pentola in casa rossoblù a pochi giorni dalla riapertura delle operazioni in entrata e in uscita?
«Purtroppo c’è un problema economico di fondo. Per quel che riguarda l’attacco, mi viene da dire che forse sarebbe stato meglio pensarci prima. Ora come ora sarebbe difficile, e anche controproducente, buttarsi in un’asta a prezzi – tra l’altro – maggiorati rispetto a quelli reali. Qualche nome, come ad esempio quello di Brunori, in questi giorni sta circolando. Ma è complicato pensare che l’attaccante del Palermo possa risolvere i problemi offensivi dei rossoblù; tutt’al più potrebbe rappresentare una valida alternativa agli attaccanti attualmente in rosa. La verità è che trovare a gennaio un attaccante in grado di dare precise garanzie dal punto di vista realizzativo è impresa ardua. Il Cagliari di fatto rischia di restare con le punte di cui già dispone. Il valzer dei centravanti potrebbe partire dalla cessione di Lapadula, che ha molto mercato in serie B: a quel punto ovviamente l’italoperuviano andrebbe sostituito. Questa sarebbe una direzione percorribile. Del resto lo stesso Davide Nicola, nell’ultima conferenza stampa, ha lasciato intendere che oggi come oggi manca almeno un attaccante. Ha infatti rimarcato che il Cagliari l’anno scorso “aveva Oristanio e Shomurodov”. In estate è arrivato il solo Piccoli, quindi serve un ulteriore innesto che completi il reparto avanzato. Però non è affatto scontato che questo rinforzo arrivi entro il 31 gennaio»