L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Danilo Ambro, centrocampista del Palermo. Ambro, dopo tre mesi di campionato, l’emozione di giocare al «Barbera» possiamo dire che è superata? «Dopo cinque partite giocate qui, ci ho preso un po’ la mano. Però questo campo dà un’emozione unica, sognavo sin da bambino di poter giocare per la squadra della mia città ed è una cosa indescrivibile. Fino a due anni fa andavo sempre allo stadio e da piccolo sono stato anche raccattapalle, soprattutto nella partita che più porto dentro di me, il 3-1 nel derby col Catania del 2010». Quello della tripletta di Pastore… «Era il mio idolo, così come Ilicic, che ho rivisto quest’estate nella partita delle vecchie glorie. Quando ero più piccolo, invece, il mio mito era Kakà, anche perché mi piaceva il Milan, ma ho sempre tifato per il Palermo».