Ambro: «Sogno la A con il mio Palermo! A Giugliano…»
Domenica vi tocca un avversario tosto, il Giugliano che in casa ha solo ottenuto vittorie. «Sarà una partita dura, in casa loro hanno fatto risultati ottimi, ma la nostra testa è già lì». Facendo un tuffo nel passato, invece, com’è stato il rientro da Locri, dopo il suo primo gol in rosanero contro il Roccella? «Una sensazione indescrivibile. Mamma e papà erano felicissimi, ma per ogni genitore penso sia un sogno vedere il proprio figlio giocare e segnare per la squadra della propria città». Lo scorso anno lei giocava in Serie C, alla Feralpisalò. Questo Palermo è già pronto per il salto? «Siamo tutti ragazzi di categoria superiore, secondo me. Questa squadra qui può già fare la C, assolutamente». Arrivare a giocare in Serie A con questa maglia, invece, è un sogno o un obiettivo? «Un sogno che può diventare un obiettivo. Speriamo di farcela. Palermo è una città che deve tornare in A e può farlo anche in tre o quattro anni, poi chiaramente ci sono delle situazioni che non si possono prevedere perché stiamo parlando sempre di calcio. Di sicuro, anche in questa categoria, abbiamo già dei tifosi che sono da Serie A. Meritano molto di più, spero che quest’anno vada bene per poterli vedere festeggiare».