Altri diciotto positivi, è incubo Palermo. Il cluster è attualmente il più ampio di tutto il calcio professionistico nazionale
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul focolaio esploso nel Palermo.
A mare, in pieno gennaio. Nulla a che vedere con il riscaldamento globale, ma in questo caso la colpa è del Covid-19. Nel Palermo è esploso un focolaio e i «superstiti» del primo giro di tamponi si sono allenati a Mondello. In serata, poi, è arrivata la conferma: i test molecolari hanno riscontrato la positività di 15 calciatori e 3 membri dello staff tecnico, che vanno ad aggiungersi ai due giocatori risultati positivi prima della ripresa degli allenamenti.
In totale, 20 elementi del gruppo squadra fermati dal Coronavirus. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio, dopo il giro di tamponi rapidi, che per oltre una decina di calciatori ha dato esito positivo.
Chi è risultato negativo al primo controllo, è andato in spiaggia a Mondello per proseguire gli allenamenti, con passanti e curiosi intenti ad osservare la partitella improvvisata tra i dieci «superstiti»: Almici, Corona, Felici, Grotta, Lancini, Peretti, Silipo, Soleri, Somma e Valente, a correre sulla sabbia, seguiti da un paio di componenti dello staff tecnico e da Santana, che si è concesso qualche selfie con i tifosi così come alcuni dei calciatori. Una sgambatura in attesa del responso del test molecolare, giunto in serata, che ha fatto materializzare lo scenario paventato nel pomeriggio.
L’allenamento in spiaggia è stato un fuori programma. Il Palermo, ieri avrebbe dovuto lavorare come di consueto allo Sport Village di Tommaso Natale, divenuto ormai la base dei rosanero in questo inizio d’anno. I tamponi a cui si è sottoposto l’intero gruppo squadra, invece, hanno fatto scattare l’allerta. Seduta sospesa, nuovi esami per accertare le positività emerse e ore di attesa prima della conferma: c’è un focolaio in corso, come in diversi altri club italiani, anche se quello di viale del Fante è attualmente il più ampio di tutto il calcio professionistico nazionale.