“Un giorno particolare per Luca Nizzetto sabato al Provinciale contro il Latina. Sarà il secondo debutto in granata dopo il ritorno a Trapani: «Emozione unica presagendo quanto la gente mi ha già dato e cosa si aspetta da me – confessa – Già una strana emozione ebbi a Terni, ma avevamo la divisa celeste. Figurarsi appena rindosserò il granata. Ho ancora vivo il ricordo di cosa provai il giorno del mio esordio col Trapani. Era una gara di Coppa Italia (estate del 2013, con l’Albinoleffe, n.d.r.) eppure c’erano 7.000 tifosi al Provinciale. Per me fu un’emozione particolare». Nizzetto ha voluto fortemente tornare a Trapani dopo un anno e mezzo col Modena e spiega perché: «Andai via per motivi familiari , adesso a casa stanno tutti bene e visto che c’era l’opportunità di tornare l’ho colta al volo. Sono contento perché tornare in un posto dove sei stato veramente bene ti da degli stimoli particolari. So di avere una grossa responsabilità ma impegno e voglia di far bene non mi mancano». LA MAGLIA Tornando a Trapani il centrocampista veronese ha trovato la sua maglia, la numero 20, sulle spalle di Coronado per cui ha deciso di prendere il 21. Ad allenarlo non c’è più Boscaglia ma Serse Cosmi che sabato lo ha gettato nella mischia a Terni:«Ancora non lo conosco a fondo ma è sicuramente una persona carismatica, con le idee chiare. A Trapani sta facendo bene e poi la sua carriera parla da sola». Ma intanto c’è da pensare al Latina, partita che arriva dopo la sconfitta-beffa di Terni che ha scosso l’ambiente granata: «Siamo alla vigilia di tre partite (Latina, Virtus Lanciano e Como, n.d.r.) in cui ci giochiamo molto – dice Nizzetto – Quella col Latina è particolarmente complicata. E’ infatti una squadra difficile da affrontare poiché ha giocatori importanti che se trovano la giornata giusta possono mettere in difficoltà chiunque. Noi però vogliamo sfruttare il fattore campo e rifarci dei punti che abbiamo perso a Terni»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.