Altre Siciliane, Trapani a picco. Rabbia Cosmi: «Senza amore io me ne vado»

“Serse Cosmi è una maschera di rabbia. «Si fa fatica a commentare una partita così. Al di là di tutto, comunque, sia a Terni che contro il Latina avremmo meritato il pareggio. Qui però si è persa la percezione, la consapevolezza di quello che stiamo facendo. I 29 punti conquistati nel girone di andata sono un autentico miracolo. Sia ben chiaro, il nostro campionato è questo, dobbiamo solo lottare per salvarci. Un traguardo che si può centrare solo con la partecipazione di tutti». Al tecnico del Trapani brucia la sconfitta, ma soprattutto lo preoccupa il clima che si è venuto a determinare nell’ambiente granata. Calo di spettatori e scarsa partecipazione con poco calore da parte della tifoseria, ad eccezione della curva. Il «dodicesimo uomo in campo» insomma sembra aver smarrito lo smalto di un tempo: mugugna durante la partita, contesta durante e dopo la gara e questo non va giù a Cosmi: «Quando sono arrivato a Trapani c’era un’altra atmosfera. Siamo a metà classifica e allo stadio c’è un clima da funerale. Così non va. Adesso mi sono rotto i c…, senza la passione, la partecipazione di tutti me ne vado a casa». IL KO Il Trapani ci ha messo del suo. Prestazione sotto tono, amplificata da un Latina che ha iniziato col piede giusto il girone di ritorno bissando il successo sul Novara. E’ stato a centrocampo che la squadra laziale ha avuto la meglio, facendo valere fisicità e qualità. «Sapevamo – dice Cosmi – che a centrocampo avremmo sofferto qual tipo di gioco, ma è anche vero che abbiamo perso un’infinità di palloni. Ci sono mancate lucidità e precisione e nel finale abbiamo anche perso la fiducia. Abbiamo fatto comunque 40 cross in area». Come dire che in attacco il Trapani è poca cosa e bisogna guardare al mercato: «Assieme al direttore sportivo faremo qualcosa – dice – ma non illudiamoci di poter portare a Trapani chissà chi. Questo mercato è pazzo. Guardate che spese folli stanno facendo altre società e non solo quelle che puntano in alto»”. Questo è quel che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio