Intervistato dalle colonne di “Tuttosport” il bomber dello Scordia, Giorgio Corona, palermitano di nascita ed ex Messina, si racconta così tra calcio e passato nel capoluogo siciliano: «Sono allo Scordia per dare soddisfazioni coi compagni al presidente Gallo: mi ha cercato con convinzione, a 41 anni si gioca per passione non per soldi, finchè riuscirò a correre dietro un pallone. Come faccio a segnare alla mia età? Con umiltà. Oggi i giovani vogliono tutto e subito, invece serve lavoro e sacrificio. Iniziai al Milazzo, Barraco mi convinse ad andarci e con Mairno arrivammo secondi dopo il Messina. I miei idoli? Del Piero, grande uomo prima che immenso giocatore. Quando avrei potuto incontrarlo in A col Catania, la Juve era in serie B. Destino non giocare contro la mia squadra del cuore»
(Giorgio Corona – Messinasportiva.it)