Altre siciliane, Pancaro cala il jolly Calderini: «Nel tridente gioca ovunque»
“Catania e il rompicapo punte «Caetano, Lupoli e Russotto? Decido solo in extremis». Pancaro quasi a carte scoperte, confessa tutti i suoi dubbi per assemblare l’attacco da schierare contro Erra. Il Catania gioca a Catanzaro uno spareggio salvezza con tre centravanti in aperta competizione. Il tecnico ammette i dolori del capitano e pensa alle alternative: «Caetano ha saltato allenamenti, ma è convocato. Vediamo se rischiarlo o meno». L’alternativa sarebbe Lupoli, ultimo arrivato in casa rossazzurra, ma che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe: «Anche lui è in ritiro, devo valutare alcune situazioni prima di decidere ufficialmente». E, allora, la scelta potrebbe ricadere su chi ha forza e motivazioni per sostenere un match non facile. Ci riferiamo a Elio Calderini che sente questo confronto quasi come un derby, visto che nella scorsa stagione ha indossato la maglia del Cosenza. SOLUZIONE CALDERINI «Calderini sta bene – conferma l’allenatore del Catania – e potrebbe coprire tutti e tre i ruoli sul fronte offensivo». Un attacco anomalo, più di movimento, con Falcone, Calderini e Russotto che potrebbero scambiarsi di posto per disorientare la fase di non possesso dei giallorossi del presidente Cosentino. LA NOVITÀ Tra i convocati la novità di rilievo è il ritorno di Andrea Russotto, che mercoledì aveva sostenuto una sorta di partitella su campo ridotto, il giorno dopo anche il test in famiglia. Insomma, l’ex del Napoli potrebbe cominciare da titolare il confronto, specie se Calderini dovesse spostarsi al centro dell’attacco. Pancaro conferma: «Il giocatore è a disposizione. Come sta? Si è allenato in gruppo tutta la settimana, dunque sta bene». GLI ALTRI REPARTI Negli altri ruoli c’è ampia copertura di uomini e, dunque, di alternative. Lo stesso tecnico calabrese annuisce: «Bastrini o Pelagatti accanto a Bergamelli al centro della difesa? Posso disporre di tutti e due. Stanno bene». A centrocampo si va verso la conferma di Musacci regista con Agazzi a destra e Di Cecco ancora sulla corsia di sinistra. Quest’ultimo ha smaltito i postumi dell’influenza. E Bombagi? Pancaro: «Deve trovare la condizione migliore e recuperare i 90 minuti di corsa. C’è, comunque». Questo chiarimento fa pensare a un suo impiego part-time, se fosse necessario, anche per esempio a gara in corso. All’andata si impose il Catania per 4-1 e Pancaro ricorda nitidamente: «Avevamo un attacco prolifico, adesso si crea con la stessa intensità e dopo la gara con il Lecce sono fiducioso sul ritorno alla prolificità della fase di possesso»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.