Altre siciliane, Pagliarulo rialza il Trapani: «Ripartiamo, serve continuità»
“Il dopo-Chiavari tiene ancora banco tra i tifosi del Trapani. Oggi lo sarà anche nello spogliatoio del Provinciale, quando Serse Cosmi incontrerà i giocatori. Di certo, non sarà il tecnico solo amareggiato e deluso offertosi a microfoni e telecamere subito dopo la gara con la Virtus Entella, ma quello molto più sanguigno dei tempi di Arezzo o, meglio ancora, di Perugia e Lecce. Ha definito «un inedito» per lui il 4-0 rimediato a Chiavari, tutt’ altro che inedito però per il Trapani, non nuovo a queste «imprese», anche con Boscaglia. Più volte, infatti, non appena davanti a una asticella un po’ più alta, non è riuscito a scavalcarla. È successo anche dopo la vittoria di Lanciano: davanti c’era la griglia dei playoff. Bastava poco per entrarvi e invece ci sono stati il pari interno col Como e la disfatta di Chiavari: «Al di là degli errori e degli episodi che possono determinare i risultati ci sono aspetti mentali – dice capitan Luca Pagliarulo –. Non siamo stati capaci di dare continuità ai risultati, eccetto nelle prime sette partite. Finora abbiamo alternato grandi prestazioni ad altre deludenti. E dire che il tecnico ce lo raccomanda spesso. Non tanto i risultati, quanto le prestazioni che lui vorrebbe sempre di alto livello. Adesso, però, occorre scuotersi: solo chi ha continuità nei risultati può rimanere in una buona posizione di classifica». Che cosa significa giocare in B alcuni dei granata ancora non lo hanno capito. Cosmi lo ha evidenziato a Chiavari e oggi cercherà di spiegarlo meglio… GIOIA Ma non ci sono solo volti scuri. C’è chi fa salti di gioia, come Nicolò Francofonte, classe 2001, centrocampista dei Giovanissimi, unico proveniente dalla B dei 20 giocatori della Nazionale under 15 che oggi e giovedì a Tubize disputerà due test coi pari età belgi”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.