Intervistato da Gianluca Di Marzio sul proprio sito ufficiale, il tecnico Nicola Legrottaglie ha parlato del suo Akragas e dei segreti della sua squadra: «Abbiamo avuto un inizio di stagione fantastico, siamo alla prima esperienza in un campionato difficile come quello di Lega Pro, non è semplice. La squadra deve continuare ad avere i piedi per terra, se siamo arrivati fin qui è soltanto grazie ad un lavoro basato prima di tutto sull’umiltà. Siamo partiti da alcuni principi fondamentali come lo spirito di sacrificio e l’aiuto del prossimo. Stiamo facendo un grande campionato, ma abbiamo sempre pensato a raggiungere una salvezza tranquilla, in questo momento il nostro obiettivo non può cambiare. L’iniziativa di colorare tutti insieme l’Esseneto? E’ servita per aumentare la coesione di un gruppo già straordinario. Lavoriamo da due mesi su determinati valori, per me il calcio deve essere uno strumento per veicolare un messaggio importante, quello proveniente da Gesù Cristo. È stata una mia iniziativa, ho chiesto ai ragazzi di seguire un principio: “Se vuoi che gli altri cambino, il primo devi essere tu”. Almiron, Capuano e Madonia sono i leader della squadra, quelli che possono garantirci il salto di qualità. Poi ci sono due o tre ragazzi che potranno avere una grande carriera. Noi come il Chievo? In una città come Agrigento si vive bene, penso che sia possibile essere una nuova favoletta. La favorita? Se non avrà altre penalizzazioni credo che il Catania sia superiore a tutti. Una promozione in Serie B di Akragas e Catania? Sarebbe un miracolo, un sogno immenso e una bellissima favola per la Sicilia, che lo meriterebbe davvero».
(Foto: Nicola Legrottaglie – Sicilianews24.it)