“Il Foggia soffre, agguanta l’Akragas in extremis, resiste nei supplementari in doppia inferiorità numerica, esulta ai rigori e alla fine accede in semifinale di Coppa Italia. La squadra di Pino Rigoli si rammarica per aver sprecato a lungo negli ultimi sedici metri. Primo tempo avvincente e al 4’ Akragas in vantaggio. Il Foggia perde palla, micidiale ripartenza siciliana con Candiano che lancia in Leonetti. Pallone al centro verso Aveni che insacca. Foggia vicino al pari, al 7’ con Sainz Maza che calcia in porta dalla bandierina. Maurantonio si salva a stento. L’Akragas al 28′ sfiora il raddoppio con Candiano che, solo dinanzi a Micale, non riesce a superarlo. Il Foggia prova a fare la partita, ma costruisce poco. Alla mezz’ora, Iemmello calcia alto da buona posizione. Poi è Quinto da fuori area a rendersi pericoloso. Al 35′ rete annullata a Fiore: l’arbitro non convalida per fuorigioco di Cristaldi autore dell’assist. Vane le proteste dei locali. Scampato il pericolo, l’undici di De Zerbi torna ad attaccare con più convinzione e al 45′ con un potente tiro di Floriano impegna severamente Maurantonio. Nel secondo tempo l’Akragas arretra di parecchio il baricentro e lascia avanzare i rossoneri che non riescono a trovare il varco giusto per colpire. I biancazzurri si rendono pericolosi al 7’ con Muscat che di testa, sugli sviluppi di un corner, impegna Micale. Il Foggia fatica tantissimo, non riesce ad avere la meglio sulla difesa akragantina. Al 27′ prova di testa Leonetti e ancora Micale tiene in partita i rossoneri. Arrembaggio finale del Foggia e gli sforzi sono premiati nel finale. Al 44′, Lauriola calcia sul secondo palo dov’è appostato Iemmello che impatta. Il Foggia chiude in dieci per il secondo giallo mostrato a Coletti. Nel primo tempo supplementare, al 5′, ospiti vicini al gol con Sainz Maza dal limite, ma Maurantonio respinge con i piedi. All’ottavo ancora il numero dieci rossonero, direttamente su calcio di punizione, impegna il portiere. La partita cala d’intensità nel secondo tempo supplementare che il Foggia chiude in nove per il secondo cartellino giallo a Riverola. I rigori premiano i dauni: Aloi e Dyulgerov sbagliano, il giovanissimo Lauriola segna il penalty decisivo e spedisce il Foggia in semifinale”. Questo è quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.