Altre Siciliane, Dietrofront Giavarini: «Io nell’Akragas solo per la mia quota parte»
“Che nell’aria ci fosse turbolenza lo avevamo anticipato. Ma che Marcello Giavarini celebrasse la vittoria esterna di Monopoli comunicando che «non sarà più il socio finanziatore trainante della società» in pochi lo avrebbero immaginato. L’uscita del presidente onorario covava da almeno una settimana. Prima della partita contro il Matera aveva già pensato di convocare i giornalisti il lunedì. La pesante sconfitta con le dimissioni di Legrottaglie ha reso indifferibile la scelta del nuovo tecnico. Tutto è stato così sacrificato sull’altare dell’emergenza, conferenza stampa compresa. Risolta la crisi tecnica con il ritorno di Pino Rigoli, Giavarini non ha voluto guastare la vigilia di un confronto importante spostando a ieri la sua pesante uscita. A chi gli ha chiesto se rimane ha risposto: «Il mio impegno economico preso come socio nell’Akragas – si legge nella nota – sarà da me sempre onorato nella misura della mia quota parte». ECUMENICO Il presidente onorario si guarda bene dal minare il terreno. Ribadisce «che tra me e gli altri soci c’è armonia ed unione ma è giunto il momento in cui ogni socio deve fare la sua parte». Dal richiamo alla rivendicazione del lavoro volto: «Peppino Tirri ha operato bene…superando i controlli COVISOC». Dal passato al futuro. «Auguro a tutto lo staff di lavorare al reperimento dei fondi, degli sponsor, dell’impianto d’illuminazione e di tutto ciò che serve al buon funzionamento della squadra». In tale clima l’Akragas è tornato ad allenarsi”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.