Altre siciliane: De Falco-gol e il Benevento batte l’Akragas (VIDEO)

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha così parlato in merito al match perso dall’Akragas ieri, contro il Benevento. Ecco quanto si legge: “Il Benevento non fallisce l’opportunità casalinga, anche se lo fa col solito patema d’animo finale. L’attacco giallorosso continua ad essere poco prolifico e serve il gol di un centrocampista per chiudere i conti. I punteros giallorossi latitano nella zona rossa e falliscono occasioni che gli consentirebbero di chiudere la contesa senza patemi. L’Akragas chiude i varchi in difesa, manovra in bello stile e si procura qualche occasione propizia che non viene sfruttata. I siciliani portano a casa gli elogi degli avversari, ma tornano a casa col solito pugno di mosche in mano. Le Grottaglie si copre, il 5-3-2 è, Auteri chiede ai suoi una spinta forsennata. Benevento a Akragas hanno ambizioni opposte e le giocano al meglio: la squadra di casa vuole rimanere agganciata al treno play off, quella siciliana deve dare risposte concrete e salvare il suo allenatore da un destino che era sembrato già scritto. LOPEZ SENZA TRASFER. Nelle file giallorosse non c’è ancora Lopez per il quale non è arrivato il transfer, in quelle agrigentine esordiscono prima Muscat e poi Candiano. Il primo tempo è quasi un monologo della strega anche se nelle sue rare sortite offensive, l’Akragas rischia di far male. Come al 40’ quando Leonetti in sospetta posizione di fuorigioco si fa deviare il pallone da Gori in uscita e poi è Lucioni e sbrigliare tutto prima che il pallone varchi la linea bianca. Ma la partita ce l’ha costantemente in mano il Benevento sfiorando più volte il gol nei primi minuti e fallendo un’occasione colossale al 31’. Bravo Ciciretti ad incunearsi in area e a ricamare in mezzo per l’accorrente Mazzeo che in mezza girata cicca clamorosamente la sfera a due metri da Maurantonio. La prevalenza sul terreno è del Benevento, ma gli errori dei singoli non consentono di arrivare con la dovuta pericolosità nell’area siciliana. Un merito della squadra giallorossa è la densità di gioco, fraseggio corto, giocatori in continuo movimento. Ma per gli attaccanti sembra non arrivare mai l’occasione buona. La perseveranza giallorossa però viene premiata al 43’. Azione sulla sinistra, intervengono i difensori agrigentini, ma la respinta è corta e il pallone finisce sul destro di De Falco che dai venti metri non sbaglia e infila l’angolo alla destra del portiere agrigentino. Il Benevento affronta la ripresa in assoluto controllo. Cerca il raddoppio, ma essenzialmente prova a non lasciare spazi all’Akragas, che da parte sua continua a manovrare con grande efficacia. Le occasioni da gol costruite sono però ancora della squadra giallorossa. Ci provano Melara e Ciciretti a destra, De Falco ancora da fuori. L’Akragas dilapida in maniera maldestra un’occasione prima della mezz’ora. Nel finale con Cruciani e Cissè al posto rispettivamente di Mazzeo e Marotta, il Benevento sfiora più di una volta il gol del raddoppio. Melara ci va vicino al 25’, Cissè (39’) si divora la segnatura tutto solo davanti a Maurantonio, Cruciani (42’) di testa sfiora il palo di sinistra. I tre punti sono un bottino importante per la squadra giallorossa che voleva chiudere bene il girone d’andata e iniziare ancora meglio l’anno nuovo. Le Grottaglie va avanti per la sua strada, gonfia il petto per la prestazione, ma sa che giorno dopo giorno ci sarà sempre qualcun che lo metterà in discussione”. Di seguito gli highlights del match:

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Giulia Nasca