Altre Siciliane: Catania, riecco Pelagatti. Pancaro indeciso su Lupoli

“In serata l’arrivo a Napoli. Il Catania è già in ritiro per preparare la trasferta di Ischia, scontro salvezza fondamentale per un futuro senza affanni. Il tecnico Pancaro ha in dote alcuni dei nuovi acquisti (Lupoli tra tutti) ma in difesa recupera una pedina fondamentale: il centrale difensivo Carlo Pelagatti che ha scontato un turno di squalifica ed è pronto a ricostituire la storica coppia con Dario Bergamelli. SICUREZZA I due difensori hanno garantito, anche loro, un momento molto produttivo alla fase di non possesso: nelle ultime cinque partite, il Catania ha beccato soltanto due reti: una ininfluente domenica scorsa nel confronto vinto ai danni del Matera, l’altra a Cosenza durante una trasferta non semplice da portare a termine con un pareggio, merito del gol allo scadere firmato da Plasmati. Pelagatti, in quell’occasione fu espulso per fallo da ultimo uomo. Sacrificio che è costato un turno di squalifica, adesso scontata. Rientrando in organico, il Catania ritrova la difesa titolare, con Liverani portieri, Garufo e Nunzella esterni, e i centrali che hanno spesso fatto la differenza nel corso di questa travagliata stagione. SPAREGGIO Quello di Ischia sarà uno spareggio vero e proprio per i rossazzurri. I campani rischiano grosso, tanto è vero che i tifosi hanno proclamato una sorta di giornata speciale per salvare il titolo di Lega Pro. Quelli catanesi, invece, resteranno a casa per un divieto di trasferta imposto nei giorni scorsi. In ogni caso, il Catania parte favorito e non soo per il 4-2 ottenuto al Massimino nel corso del girone di andata. I valori dei due organici sono davvero differenti, ma in campo la fase realizzativa dovrà essere più snella, visto che le azioni sviluppate sono sempre moltissime, ma negli ultimi metri si conclude meno di quanto si possa sperare. Lupoli subito in campo? Possibile, anche se nel tridente il ruolo di esterno, alla pari di Falcone, sembra essere per ora cucito addosso a Calderini”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio